Oggi ho pubblicato un post su un social network (se vuoi vederlo clicca qui ) riguardo mio fratello, l’Avvocato Raffaele De Matteis. Questo post poi è diventato un articoletto ed è stato molto apprezzato. Numerosi commenti – alcuni anche molto toccanti- e tanti “mi piace”, like e cuoricini. La ennesima conferma di quanto mio fratello era amato : in città e non solo. Ad uso strettamente personale e familiare sto conservando tutti questi commenti e, preannunciando che ringrazierò uno ad uno , giunga fin da ora, da questa sede, il mio grazie sincero. Colgo l’occasione, al termine di questa giornata – che era/è il compleanno di Raffaele (e di nostra sorella, sua gemella, Maria Giuseppina), di pubblicare dei versi : essi sono stati scritti proprio per Raffaele ed io ne ho avuto conoscenza solo stasera e immediatamente li pubblico. L’autrice è l a professoressa Rosa Brandi , sua amica/conoscente fin dai tempi del Liceo. Ringraziando Rosa e rinnovando il grazie a tutti, ec...
Abbiamo pubblicato delle considerazioni – che ora vengono riproposte integralmente qui – sul Sito “ForzaBrindisi”. Lo si è fatto volutamente: quel sito/blog , nel suo piccolo, rappresenta e significa molto. “Forza Brindisi” ha la pretesa, diciamo così, di ritenersi uno spazio web identitario. Leggendo le riflessioni si troverà un tentativo di esplicitazione di certi termini e, di conseguenza, di certi scritti e di certi post. Naturalmente si può tranquillamente non condividere. Ed è altrettanto ovvio che vi è la massima libertà di “avversare” tali affermazioni. Ma, per favore: lasciate a noi la libertà di esprimerle. Grazie. Per cominciare una precisazione: chi scrive queste note non è l’autore di quello stendardo in foto. Che peraltro esiste da molti anni (oltre un decennio) ed è stato presente allo stadio tra la fine degli Anni Novanta ed i primi Anni Duemila, in coincidenza con quella stupenda uscita dal letargo dell’Eccellenza e ci portò in Serie C con squadre molto fo...
"è un'illusione che le foto si facciano con la macchina...si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa" (Henri Cartier-Bresson). L'Assessorato alla Cultura di Villa Castelli, in accordo con l'intera Amministrazione, ha deciso di creare questa pagina facebook (CLICCA QUI) dedicata alle bellezze della nostra amata Villa Castelli. Sono molti già gli scatti che tanti ragazzi fanno girare sui social...per questo nasce VILLA CASTELLI IN FOTO ...una pagina che intende raccogliere tutte le immagini fotografiche storiche e non, raffiguranti i monumenti , il paesaggio , la gente , i momenti di lavoro e di svago , gli eventi e le manifestazioni . Un patrimonio che potrà riservare indubbiamente una quantità inesauribile di ricordi, valori, tradizioni, sorprese e stimoli culturali di immenso valore anche affettivo . Dalla quantità e qualità delle immagini pubblicate, valuteremo l'opportunità di realizzare insieme una mostra fotografica o un portale web liberamente ...
Non è che non esistano sue fotografie: semplicemente rispettiamo il suo desiderio di nascondimento e di essere, appunto, nascosto e discreto. Tutto giusto e sacrosanto. Ed allora ecco questo splendido scatto: il Religioso in questione, in ginocchio davanti al Santissimo Sacramento che egli incensa, mentre un Confratello imparte la Benedizione Eucaristica al termine della Adorazione comunitaria. Ecco, Fra Alfredo è ben rappresentato in questa foto. Ai piedi del Signore Gesù e davanti all’immagine della Sua Santissima Madre. Ma l’obiettivo di queste righe è un altro: si vuole dare un annuncio bellissimo . Che è il seguente: “ La Semi Provincia della “Madre di Dio” dei Padri Carmelitani Scalzi e la famiglia Trodella sono lieti di annunciare l’Ordinazione Diaconale di Fra Alfredo Trodella, per l’imposizioni delle mani dell’Arcivescovo di Brindisi – Ostuni S. E. Mons. Giovanni Intini “ Si, proprio così: Frate Alfredo Trodella, OCD – già Accolito- diventa Diacono: il primo ...
Il cielo d'Irlanda - cantato da poeti e scrittori- è giustamente rinomato. Non si vuole neppure proporre un paragone col "cielo di Brindisi". Almeno sul versante strettamente naturale. E accanto al naturale c'è il soprannaturale: il cielo di Jaddico è piccolissima anticipazione di quello che sarà il Cielo, Patria vera e definitiva del nostro esistere. Si, perchè come in altri posti dell'Orbe, qui il Cielo è sceso sulla terra. Era il 62. Ed è rimasto. Almeno un po'. Come ben sanno i numerosi pellegrini che in ogni ora di giorno e di notte raggiungono questo luogo benedetto.
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